L’Aquila era una città storica ed artistica di nicchia fino al 2009, vicina alla Capitale ma non tra le più ricercate mete turistiche.
In questo contesto la curiosità di due ragazzi, Silvia e Giulio Tatoni, sulla storia della loro città e la loro caparbietà nella ricerca delle origini e delle fonti documentali li ha condotti a coinvolgere familiari ed amici in un’avventura che si chiama “rievocazione storica”, collegando ad essa un’altra attività di nicchia, il tiro con l’arco storico.
Questa passione, portata avanti silenziosamente fin dal 2004/2005, li ha indotti a costituire la Compagnia Arcieri e Rievocatori Medievali “Aquila Invicta” il 18 Giugno 2012, allo scopo di divulgare le proprie ricerche su molti aspetti della vita medievale con l’ausilio di testi specifici -anche in lingua straniera- curandone personalmente la traduzione ed il confronto tra le diverse fonti.
Il metodo di divulgazione scelto è quello in video, organizzando eventi con proiezioni associate a convegni e mostre artistiche. Intorno a questo piccolo nucleo iniziale, si sono aggiunte nel tempo persone di ogni età con analoghi intenti e sono sorte ottime collaborazioni con associazioni nazionali.
La pratica sportiva del tiro con l’arco storico e l’organizzazione di diverse tappe del campionato nazionale ha inserito la Compagnia nel contesto delle varie realtà nazionali di sport e rievocazione con le quali si è sviluppato un utile reciproco confronto.
Le tematiche medievali trattate in questi anni sono molteplici: l’uso dell’arco nel corso dei secoli (con citazioni dei Classici e della Bibbia) e la storia delle armi e delle armature (ricerca storica di Giulio Tatoni e Silvia Tatoni premiata a Milano con il Premio Italia Medievale, con il patrocinio della Presidenza della Repubblica); le origini del vetro e le caleidoscopiche vetrate delle più importanti cattedrali italiane ed europee; i simboli e i colori araldici; la figura femminile; l’alimentazione, la tessitura, le piante officinali, la ceramica ed i giochi.
In ogni argomento si evidenziano le realtà del territorio, la storia, l’arte e l’artigianato; altri video sono stati dedicati alla storia dell’Aquila pre-sisma ed alla città in fase di ricostruzione, che sono stati divulgati in Italia e all’estero.
L’associazione Aquila Invicta, che ha visto il proprio inserimento insieme a quello di altre associazioni nel progetto di un percorso di salvaguardia, ha da sempre creduto all’importanza della festa della Perdonanza Celestiniana come un patrimonio da condividere con l’intera umanità e per questo motivo si è impegnata per perseguire questo ambizioso obiettivo.