Servizio Civile Universale, bando ordinario 2020. I progetti del CSVAbruzzo

Ultim’ora: prorogata alle ore 14:00 del 17 febbraio 2021 la scadenza per la presentazione delle domande

Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il bando per la selezione di 55793 volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio Civile Universale da realizzarsi in Italia, all’estero e nei territori delle regioni interessate dal Programma Operativo Nazionale – Iniziativa Occupazione Giovani (PON-IOG “Garanzia Giovani” – Misura 6).

Il Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo ha ottenuto il riconoscimento di 15 progetti inseriti all’interno del programma “Benessere per tutti e per tutte le età” per un totale di 313 volontari da impiegare.

Con l’integrazione al bando, il CSV Abruzzo ha ottenuto il riconoscimento di ulteriori 2 progetti inseriti all’interno del programma “Un sistema da comunicare” per un totale di 52 volontari da impiegare.

Il CSV Abruzzo partecipa con le proprie sedi anche all’attuazione di un progetto presentato dal CSV Lazio all’interno del programma “Reti al servizio: pace, diritti e partecipazione” ed ha inoltre ottenuto il riconoscimento di 6 progetti presentati all’interno del programma “Territorio: sostenibilità, valorizzazione, beni artistici e culturali” nell’ambito del Programma Operativo Nazionale – Iniziativa Occupazione Giovani (PON-IOG “Garanzia Giovani” – Misura 6) per un totale di 110 volontari da impiegare.

Di seguito l’elenco dei progetti con le relative sedi di attuazione:

  • Consolidarsi, 4 volontari presso la Comunità Ali d’Aquila (Chieti);
  • Controviolenza 2020, 5 volontari presso la Cooperativa sociale Horizon Service, di cui 3 presso la sede di Sulmona e 2 presso la sede di Castel di Sangro;
  • Diritti: una priorità, 4 volontari presso il Tribunale per la Difesa del Malato (Avezzano);
  • Food 4 life, 4 volontari presso l’Ass. Fratena Tau (L’Aquila);
  • Il mare d’inverno, 81 volontari, di cui 6 presso l’ANTEAS – Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà (Vasto), 4 presso l’AUSER – Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Volontariato provinciale L’Aquila, 3 presso l’AUSER Volontariato provinciale Teramo, 2 presso il circolo AUSER Insieme Avezzano, 8 presso la Comunità Montana Montagna di L’Aquila (Barisciano), 1 presso il Centro ricreativo anziani di Barisciano, 4 presso il Comune di Massa d’Albe, 2 presso il Comune di Ocre, 2 presso il Comune di Villa Sant’Angelo, 6 presso il Comune di Montereale, 4 presso il Comune di San Demetrio ne’ Vestini, 2 presso il Comune di Lecce nei Marsi, 2 presso il Comune di Magliano dei Marsi, 4 presso il Comune di Luco dei Marsi, 4 presso l’Istituto Comprensivo I. Silone (Luco dei Marsi), 2 presso il Comune di Sulmona, 3 presso il Comune di Castelvecchio Calvisio, 2 presso il Comune di Barete, 2 presso il Comune di Cagnano Amiterno, 4 presso il Comune di Rocca Santa Maria, 4 presso il Comune di Tocco da Casauria, 4 presso il Teatro Michetti (Tocco da Casauria), 2 presso il Comune di Cepagatti, 2 presso il Comune di Roccamontepiano e 2 presso il Centro sociale polivalente di Francavilla al Mare;
  • Libertà è partecipazione, 8 volontari, di cui 4 presso l’Ass Liberi per liberare (Avezzano) e 4 presso l’Ass. Voci di dentro (Chieti);
  • Non è mai troppo tardi, 52 volontari, di cui 6 presso l’AVULSS – Associazione per il Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Socio–Sanitari (Sulmona), 4 presso l’Ass. FACED – Famiglie contro l’Emarginazione e Droga (Celano), 4 presso la Casa di riposo di Barisciano, 4 presso la Residenza dei Marsi (Avezzano), 8 presso la Residenza San Rocco (Collelongo), 8 presso la Casa Religiosa Antoniano (Lanciano), 6 presso l’ASP 1 – Azienza Servizi alla Persona (Chieti); 6 presso l’ASP 2 (Sulmona), 6 presso la Pia Fondazione Cercone (Sulmona);
  • Open World, 8 volontari, di cui 6 presso l’Ass. Fratena Tau (L’Aquila) e 2 presso la Cooperativa sociale Horizon Service (Campo di Giove);
  • Per sentirmi vivo, 30 volontari, di cui 4 presso l’Ass. P.A. Croce Verde Pratola Soccorso (Pratola Peligna), 2 presso l’Ass. P.A. Croce Verde Pratola Soccorso (Navelli), 2 presso l’Ass. P.A. Croce Verde Pratola Soccorso (Castelvecchio Subequo), 4 presso l’Ass. P.A. Croce Bianca L’Aquila (Via del Torcituro, L’Aquila), 4 presso l’Ass. P.A. Croce Bianca L’Aquila (Strada Comunale per Monticchio, L’Aquila), 4 presso l’Ass. P.A. Croce Bianca L’Aquila (Pizzoli), 4 presso l’Ass. P.A. Croce Bianca L’Aquila (Barisciano), 2 presso l’Ass. P.A. Croce Bianca L’Aquila (Tione degli Abruzzi) e 4 presso l’Ass. Volontari P.C. Gran Sasso d’Italia (Mosciano Sant’Angelo);
  • Salute e benessere per una longevità attiva, 8 volontari presso l’Ass. Domenico Allegrino (Pescara);
  • Si può donare di più, 8 volontari, di cui 2 presso l’AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma (L’Aquila), 4 presso l’AIDO – Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (Lanciano) e 2 presso la LIFC – Lega Italiana Fibrosi Cistica – Abruzzo (Atri);
  • Si può fare?!, 18 volontari, di cui 6 presso l’Ass. Abitare Insieme (L’Aquila), 8 presso la Comunità XXIV Luglio (L’Aquila) e 4 presso l’Ass. Help Handicap (Avezzano);
  • Terra promessa, terra permessa, 12 volontari, di cui 6 presso l’Ass. Rindertimi (Avezzano), 3 presso l’ANOLF – Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere – Teramo e 3 presso l’ANOLF Chieti;
  • Una rete per le autonomie, 60 volontari, di cui 6 presso l’APTDH ONLUS – Associazione per la Promozione e la Tutela dei Diritti nell’Handicap (L’Aquila), 4 presso l’AIPD – Associazione Italiana Persone Down (L’Aquila), 4 presso l’ANFFAS ONLUS – Associazione Nazionale Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali (Castel di Sangro), 4 presso l’ANFFAS di Sulmona, 4 presso l’ANFFAS di Pescara, 6 presso l’ANFFAS di Ortona, 4 presso l’ANFFAS di Lanciano, 8 presso l’ANFFAS di Vasto, 8 presso la Fondazione ANFFAS ONLUS di Teramo, 4 presso l’Ass. Orizzonte (Francavilla al Mare), 4 presso l’Ass. Alba (Pescara) e 4 presso l’Ass. Ribisco (Tocco da Casauria);
  • Volontari per la salute mentale, 11 volontari, di cui 4 presso l’Ass. 180 Amici (L’Aquila), 4 presso l’Ass. Altri Orizzonti (Lanciano) e 3 presso l’Ass. Cosma (Pescara).
  • Le regole del gioco, 18 volontari presso il CSV Abruzzo, di cui 6 presso la sede dell’Aquila, 6 presso la sede di Chieti, 4 presso la sede di Pescara e 2 presso la sede di Teramo.
  • Arcipelago di partecipazione, 4 volontari presso l’Ass. Urban Center (L’Aquila);
  • Buon cammino, 27 volontari, di cui 3 presso l’Ass. Fraterna Tau (L’Aquila), 3 presso il CAI – Club Alpino Italiano – sez. L’Aquila, 2 presso il Comune di Fossa, 2 presso il Comune di Villa Sant’Angelo, 3 presso il Comune di Capitignano, 3 presso il Comune di Barete, 2 presso il Comune di Magliano dei Marsi, 2 presso il Comune di Castelvecchio Calvisio, 2 presso il Comune di Ocre, 3 presso il Comune di Scoppito, 2 presso il Comune di Lecce nei Marsi;
  • Memorie di Adriano, 42 volontari, di cui 2 presso l’Ass. DLF – Dopo Lavoro Ferroviario (Sulmona), 3 presso L’Ass. Onna Onlus (L’Aquila); 2 presso UNLA – Centro di Cultura per l’Educazione Permanente (Ocre); 1 presso Pro Loco La Torre (Castel di Ieri), 2 presso la Comunità Montana Sirentina (Secinaro), 2 presso il Comune di Rivisondoli, 4 presso il Comune di Ovindoli, 2 presso il Comune di Fontecchio, 2 presso il Comune di Rocca Casale, 2 presso il Comune di San Demetrio ne’ Vestini, 2 presso il Comune di Gioia dei Marsi, 3 presso il Comune di Luco dei Marsi, 2 presso il Comune di Collarmele, 3 presso il Comune di Fagnano Alto, 2 presso il Comune di Goriano Sicoli, 2 presso il Comune di Molina Aterno, 1 presso il Comune di Cocullo, 2 presso il Comune di Sulmona e 3 presso il Comune di Navelli;
  • Natura incontra, 12 volontari presso l’Ente Autonomo Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, di cui 5 presso il Centro Natura (Pescasseroli), 2 presso il Centro Lupo (Civitella Alfedena), 3 presso il Servizio scientifico (Pescasseroli) e 2 presso la Biblioteca (Pescasseroli);
  • PUPPIES – Pianificazione Urbana Per Percorsi Pedonali Innovativi EcoSoctenibili, 6 volontari presso il Comune dell’Aquila;
  • Terre in comune, 19 volontari, di cui 6 presso il Comune di Casalincontrada, 3 presso il Comune di Roccamontepiano, 3 presso il Comune di Miglianico, 3 presso il Comune di Francavilla al Marre, 2 presso il Comune di Tocco da Casauria e 2 presso il Centro informativo di Tocco da Casauria.
  • Tra le nuvole e il mare, 19 volontari di cui 2 presso l’Ass. NOVPC – Nucleo Operativo Volontari Protezione Civile (Tagliacozzo), 2 presso l’Ass. PIVEC – Pronto Intervento Volontari Emergenza Civile (L’Aquila), 2 presso l’Ass PIVEC (Villetta Barrea), 2 presso l’Ass. PIVEC (Montebello di Bertona), 3 presso l’Ass. Volontari Protezione Civile Gran Sasso d’Italia (Mosciano S. Angelo), 2 presso l’OdV Valtrigno (Casoli), 2 presso l’OdV Valtrigno (Celenza sul Trigno) e 4 presso l’OdV Valtrigno (San Salvo);
  • #iorestoinformato, 33 volontari di cui 2 presso l’Ass. NOVPC – Nucleo Operativo Volontari Protezione Civile (Tagliacozzo), 2 presso l’Ass. PIVEC – Pronto Intervento Volontari Emergenza Civile (L’Aquila), 2 presso l’Ass PIVEC (Villetta Barrea), 2 presso l’Ass. PIVEC (Montebello di Bertona), 3 presso l’Ass. Volontari Protezione Civile Gran Sasso d’Italia (Mosciano S. Angelo), 4 presso l’OdV Valtrigno (Celenza sul Trigno), 4 presso il Comune di Sulmona, 4 presso il Comune di Gioia dei Marsi, 6 presso il Comune di Collarmele e 4 presso il Comune di Francavilla al Mare.

Per ogni progetto è possibile scaricare una scheda riassuntiva in cui sono presentati in breve gli obiettivi, le attività e le informazioni generali. I candidati possono consultare i progetti completi richiedendoli all’indirizzo serviziocivile@csvabruzzo.it.

Requisiti di partecipazione

Per partecipare alla selezione è richiesto al giovane il possesso dei seguenti requisiti:

  1. cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  2. aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
  3. non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Il giovane che intenda partecipare agli specifici progetti afferenti al programma di intervento finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani”, in aggiunta ai tre requisiti sopra elencati, deve possedere anche gli specifici requisiti richiesti per l’asse 1 – giovani neet:

  1. residenza in Italia (ad eccezione della Provincia autonoma di Bolzano, esclusa dal programma PON-IOG “Garanzia Giovani”);
  2. adesione al Programma PON-IOG “Garanzia Giovani” attraverso i siti dedicati (www.garanziagiovani.gov.it, www.anpal.gov.it o i portali regionali appositamente predisposti);
  3. presa in carico, con relativa stipula del “patto di servizio”, presso un Centro per l’impiego/servizio accreditato;
  4. in alternativa al possesso del requisito previsto al punto c) il giovane deve dichiarare di:

essere non occupato; non essere inserito in un regolare corso di studi (secondari superiori, terziari non universitari o universitari); non essere inserito in alcun corso di formazione, compresi quelli di aggiornamento per l’esercizio della professione o per il mantenimento dell’iscrizione ad un Albo o Ordine professionale; non essere inserito in percorsi di tirocinio curriculare e/o extracurriculare, in quanto misura formativa; impegnarsi a concludere la procedura di presa in carico centralizzata, che sarà avviata automaticamente.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.

I giovani che hanno già prestato servizio in passato in un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” non possono candidarsi nuovamente a questo tipo di progetti, mentre possono presentare domanda per gli altri progetti di Servizio Civile Universale. Parimenti i giovani che hanno già prestato servizio in un progetto di Servizio Civile Nazionale o Universale non possono partecipare al presente bando, a meno che non intendano presentare la propria candidatura per un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani”.

Gli aspiranti volontari da impiegare in programmi/progetti finanziati dal PON IOG “Garanzia Giovani” dovranno presentare in sede di selezione copia del patto di servizio. Se il candidato non avesse copia del Patto di servizio ma solo un’attestazione rilasciata dal centro per l’impiego/servizio accreditato che preannuncia la presa in carico, si procederà alla selezione ammettendolo con riserva.

Non possono presentare domanda i giovani che:

  • appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
  • abbiano interrotto il servizio civile nazionale o universale prima della scadenza prevista;
  • intrattengano, all’atto della pubblicazione del presente bando, con l’ente titolare del progetto rapporti di lavoro/di collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; in tali fattispecie sono ricompresi anche gli stage retribuiti.

Possono presentare domanda di Servizio Civile i giovani che, fermo restando il possesso dei requisiti di cui al presente articolo:

  • nel corso del 2020, a causa degli effetti dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, abbiano interrotto il servizio volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente;
  • abbiano interrotto il Servizio Civile a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente che ha causato la revoca del progetto, oppure a causa di chiusura del progetto o della sede di attuazione su richiesta motivata dell’ente, a condizione che, in tutti i casi, il periodo del sevizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
  • abbiano interrotto il Servizio Civile Nazionale o Universale a causa del superamento dei giorni di malattia previsti, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
  • abbiano già svolto il Servizio Civile nell’ambito del progetto sperimentale europeo International Volunteering Opportunities for All e nell’ambito dei progetti per i Corpi civili di pace;
  • abbiano già svolto il “servizio civile regionale” ossia un servizio istituito con una legge regionale o di una provincia autonoma.

Possono inoltre presentare domanda di Servizio le operatrici volontarie ammesse al Servizio Civile in occasione di precedenti selezioni e successivamente poste in astensione per gravidanza e maternità, che non hanno completato i sei mesi di servizio, al netto del periodo di astensione, purché in possesso dei requisiti di cui al presente articolo.

Infine, in deroga a quanto previsto all’articolo 14 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, possono presentare domanda anche i giovani che, alla data della presentazione della stessa, abbiano compiuto il ventottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età, a condizione che abbiano interrotto lo svolgimento del Servizio Civile nell’anno 2020 a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Tale possibilità è prevista dall’art. 12-quater del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, recante ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, introdotto dal disegno di legge di conversione approvato dalla Camera dei deputati in data 18 dicembre 2020 ed attualmente in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Sarà però possibile presentare domanda solo a seguito dell’entrata in vigore nei prossimi giorni della legge di conversione, che coinciderà con il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta.

Come presentare la domanda

Gli aspiranti operatori volontari (d’ora in avanti “candidati”) dovranno produrre domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la Domanda On-Line di Servizio Civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2. I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on line sopra descritta, entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 17 febbraio 2021. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione.

È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

È importante evidenziare che in considerazione degli scenari assai incerti di evoluzione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, ancora in atto, non si esclude che i progetti, in fase di attuazione, possano essere soggetti a rimodulazioni temporanee, sia con riferimento alle modalità operative (privilegiando ad esempio le modalità da remoto per la formazione e per lo stesso servizio) sia, laddove la situazione lo rendesse necessario, attraverso una modifica degli obiettivi o delle sedi progettuali originarie. In ogni caso l’operatore volontario coinvolto sarà chiamato ad esprimere il proprio consenso alla prosecuzione del progetto così come rimodulato.

Ulteriori informazioni sui progetti e supporto per la compilazione della domanda:

Delegazione L’Aquila
08621961030
08621911811
08621911070
0863455977
0864847344
0864212230

Delegazione Chieti
0871330473

Delegazione Pescara
0852924249

Delegazione Teramo
0861558677

Allegati: