Da martedì 6 a domenica 11 maggio a Chieti la mostra “Sguardi che restano: la metamorfosi del ritratto dal XIX al XX secolo”, un affascinante percorso espositivo che ripercorre l’evoluzione dell’arte del ritratto tra Ottocento e Novecento curata dall’associazione “Museo San Bernardino da Siena” di Scurcola Marsicana (AQ).
L’iniziativa nasce grazie alla sinergia con l’assessorato alla Cultura del Comune di Chieti, il Museo d’Arte “Costantino Barbella” e con la collaborazione dell’associazione “Kiwanis Club Chieti-Pescara.”
Le opere pittoriche verranno ospitate nelle sale del museo d’arte “Costantino Barbella” di Chieti dove avverrà l’inaugurazione domenica 4 maggio 2025 alle ore 10.00 con i saluti istituzionali del sindaco del Comune di Chieti Diego Ferrara, della presidente dell’associazione “Museo San Bernardino da Siena” Antonella Monti e la presentazione del critico e storico d’arte Massimo Pasqualone. Attesa la presenza del senatore Michele Fina.
L’obiettivo dell’associazione “Museo San Bernardino da Siena” è condividere, valorizzare il ricco patrimonio artistico per la crescita e diffusione della conoscenza storico-artistica e soprattutto un’esperienza culturale significativa al di fuori della propria realtà territoriale del Comune di Scurcola Marsicana. La mostra propone una riflessione sull’identità e sull’immagine umana, attraverso una selezione di opere che documentano i profondi mutamenti stilistici, culturali e sociali che hanno segnato due secoli di storia dell’arte. Sono 65 le opere di importanti artisti nel patrimonio italiano da Francesco Lojacono (1838-1915) a Giovanni Edmondo Califano (1864-1946), da Ernesto Treccani (1920-2009) a Remo Faggi (1923-2021).
La mostra sarà aperta al pubblico da martedì 6 a domenica 11 maggio con gli orari stabiliti dalla struttura museale.