ABIO L’aquila lancia il nuovo corso di formazione per aspiranti volontari

ABIO L’Aquila – Associazione per il Bambino In Ospedale – è alla ricerca di nuovi volontari per il servizio di volontariato nel reparto di Pediatria e nel Pronto Soccorso Pediatrico dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila.

Quello del volontario al fianco dei bambini in ospedale e delle loro famiglie è un ruolo delicato. Per questo per diventare volontari ABIO è necessario seguire un corso di formazione: solo così è possibile garantire un servizio di volontariato realmente efficace e idoneo all’ambiente in cui viene svolto.

ABIO L’Aquila invita a partecipare all’incontro di presentazione dell’Associazione, nel corso del quale i volontari vi racconteranno chi sono e cosa fanno e vi illustreranno il percorso per diventare un volontario ABIO. Al termine dell’incontro si può decidere di iscriversi al corso di formazione in partenza in primavera.

L’incontro è fissato per giovedì 13 marzo, dalle ore 17:30 alle ore 19:00, presso la Casa del Volontariato in via Onorevole Giuseppe Saragat, 10, L’Aquila.

Per partecipare all’incontro di presentazione è richiesta un’età minima di 18 anni e massima di 69 ed è gradita una conferma di partecipazione mandando un messaggio al 320-7692679 o inviando un’e-mail all’indirizzo abioaquila@gmail.com

ABIO è stata fondata nel 1978 a Milano. Il suo obiettivo è intervenire per ridurre il disagio che affrontano i bambini, gli adolescenti e i genitori in ospedale, al momento dell’impatto con la struttura e durante la degenza. Lo scopo è quello dell’umanizzazione dell’ospedale, rendendolo un luogo dove “curare” diventi “prendersi cura”. In questi anni ABIO è cresciuta esponenzialmente, con la nascita di oltre 50 sedi su tutto il territorio nazionale e 4.000 volontari presenti in oltre 200 reparti pediatrici.

I volontari di ABIO L’Aquila sono presenti nell’Ospedale San Salvatore dal 2004 e da allora si prendono cura dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, accogliendoli fin da quando entrano in ospedale; proponendo un gioco, un puzzle, la lettura di un libro, o semplicemente ascoltandoli; creando un ambiente accogliente, colorato e adeguato alle esigenze dei bambini.