Il Medioevo nelle terre della Baronia, quarta edizione

La Compagnia Arcieri e Rievocatori Medievali “Aquila Invicta” ha organizzato, con il Patrocinio del Comune di Carapelle Calvisio, della Lega Arcieri Medievali (LAM), della FIARC e della FITARCO la IV edizione del “Medioevo nelle terre della Baronia” tappa nazionale LAM di tiro con l’arco e rievocazione storica.
L’associazione “Aquila Invicta”, con propria sede nel cuore del centro storico della Città dell’Aquila, ha puntato, fin dalla prima edizione di questo evento, sulla valorizzazione del territorio quale entità imprescindibilmente legata al nostro capoluogo.

La III edizione del 2020, nonostante l’emergenza sanitaria, ha visto impegnati gli iscritti della compagnia “Aquila Invicta” nell’ideazione e realizzazione di una ricerca storica in video dal titolo “Intreccio nella Baronia di Carapelle: passato e presente. Sulle vestigia degli antichi padri”: un percorso tematico, storico – artistico e paesaggistico, basato in particolare su una documentazione tratta da uno dei numerosi testi scritti del professor Alessandro Clementi.

All’edizione di quest’anno è stato abbinato il contest “Scatti dal Medioevo” (II edizione), in ricordo del giovane fotografo amatoriale Alessandro Noli, che ha la finalità di far cogliere agli arcieri provenienti dalle varie città d’Italia i bellissimi scorci di un territorio che ha una storia millenaria e paesaggi a perdita d’occhio.
La scorsa edizione ha sancito la vittoria della foto “La Fusione”, scatto di Roberto Leoni della Compagnia “Arcieri di Ventura Sancto Elpidio” di Sant’Elpidio a Mare, con la fortificazione di Rocca Calascio, tra i castelli più noti a livello internazionale.

I borghi dove si sono svolte le varie edizioni rispecchiano perfettamente l’obiettivo dell’associazione “Aquila Invicta” che è quello di divulgare la realtà del tiro con l’arco storico sotto il profilo sportivo, turistico e rievocativo.

Carapelle Calvisio, con le proprie peculiarità storiche ed artistiche, si è rivelato perfetto per la connotazione medievale dell’evento arcieristico nazionale, come riscontrato nei commenti lusinghieri dei partecipanti delle compagnie provenienti dall’Abruzzo: L’Aquila e Popoli (Pe); dal Lazio: Roma, Sacrofano (Rm), Olevano Romano e Riano (Rm); Cittaducale ed Antrodoco(Rieti), Ceprano (Frosinone); dalle Marche: S. Elpidio a Mare (Fermo); dalla provincia di Caserta Vairano Patenora.

Tra gli arcieri premiati alla fine della competizione della tappa di Campionato Nazionale LAM, la più giovane dei partecipanti è stata Sophie Attenni degli “Arcatores Militiarum Urbis Romae” di Roma, appartenente alla categoria Under 10,che segue la tradizione di famiglia ed in particolare del nonno Maurizio che ha gareggiato con lei. Questa è una delle conferme che il tiro con l’arco unisce in allenamento e nelle domeniche di gara le famiglie e gli amici di ogni parte d’Italia e di ogni età.

Carapelle Calvisio ha reso la giornata di gara memorabile e piacevole, con l’allestimento delle piazzole di tiro che hanno impegnato gli arcieri della Compagnia “Aquila Invicta”, la Pro-loco che ha accolto i partecipanti con grande impegno e disponibilità, il Comune di Carapelle Calvisio (impiegati e Consiglio Comunale), il Vice-Sindaco Marco Volpe che ha premiato gli arcieri sul podio ed il Sindaco Domenico Di Cesare