Continuano gli appuntamenti di “Vitrea Unda”, il progetto culturale voluto e promosso dall’Amministrazione comunale di Avezzano in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti dell’Aquila e di Teramo.
Martedì 27 agosto alle ore 18.00 presso il Parco Archeologico dei Cunicoli di Claudio, in scena ci sarà la compagnia teatrale Il volo del Coleottero con lo spettacolo “Se la terra potesse parlare”.
La Terra come luogo, risorsa, essenza, sarà al centro di un dialogo artistico tra musica e narrazione. Un uomo e una donna in attesa di partire devono lasciare la Terra per essere portati altrove. Nel tempo dell’attesa, raccontano, ricordano, parlano del Pianeta, di come era, di come è, di come sarebbe potuto essere se…
Musica e racconto per raccontare le meravigliose forme, geometrie, colori della natura, l’interazione tra gli elementi, la storia dell’evoluzione del nostro Pianeta.
Uno spettacolo con una struttura scenica minimale, che sottolinea la necessità di ritornare all’essenziale, all’ascolto, al poco, agli elementi fondamentali. Una narrazione poetica e divulgativa che vuole lasciare nello spettatore curiosità, voglia di approfondire e una riflessione: se la Terra potesse parlare, chissà cosa ci direbbe?
Lo spettacolo, prodotto da Il Volo del Coleottero e Jobel Art vede in scena gli attori Alessia Tabacco e Francesco Sportelli. Le musiche originali sono di Francesco Sportelli e la regia è di Lorenzo Cognatti.
L’ingresso è libero, ma è necessaria la prenotazione.
Si consiglia di portare con sé una coperta da stendere sul prato per assistere comodamente allo spettacolo, che ha un palcoscenico tutto naturale.
Per info e prenotazioni: 349.6057192 (anche WhatsApp)