Tutti gli Occhi sul Mediterraneo: 55 persone tratte in salvo dal veliero di Arci Nazionale

ARCI L’Aquila e’ lieta di condividere una buona notizia che viene dal Canale di Sicilia ed emerge dal mare di disumanità che caratterizza la politica nazionale senza risparmiare il nostro territorio, talvolta protagonista di atti razzisti e discriminatori.

55 persone in fuga dalla Libia sono state tratte in salvo a oltre 40 miglia da Lampedusa, dal veliero di Arci Nazionale e del circolo Arci Sailingfor BluLab che sta operando nell’ambito del progetto “Tutti gli occhi sul Mediterraneo”.

“Alle ore 20:05 di lunedì – informa il capo missione in una nota sui social – Alarm Phone ha allertato le autorità rispetto a una richiesta di soccorso di un’imbarcazione in avaria nella zona SAR tunisina, con circa 50 persone a bordo. La nostra barca era in copia nella segnalazione. Dopo aver ricevuto l’allarme, l’equipaggio ha comunicato di dirigersi verso l’imbarcazione per stabilizzare la situazione e, contestualmente, ha richiesto istruzioni e assistenza alle autorità competenti, ribadendo di essere una barca a vela di 17 metri e di avere bisogno di supporto. Le stesse richieste sono state inoltrate ripetutamente tramite radio, telefono satellitare e mail. Raggiunta la scena dell’emergenza, l’equipaggio ha trovato condizioni meteomarine in rapido peggioramento, alcune persone in stato di ipotermia e disidratazione e l’imbarcazione sovraccarica, con i motori in avaria, che continuava ad imbarcare acqua. Di fronte a questa situazione critica, e in accordo con i centri di coordinamento marittimo, è stata presa la decisione di procedere con l’evacuazione e portare tutte le persone a bordo della Garganey VI”.

Le persone tratte in salvo, tra cui anche alcuni minori, ora sono al sicuro, e insieme alla soddisfazione di un gesto di umanità andato a buon fine resta l’amarezza di assistere a pseudo politiche egoiste e inconcludenti, che si rivelano ogni giorno di più senza cuore e senza cervello.

Ancora una volta, quanto accaduto dimostra l’urgente necessità di un sistema di ricerca e soccorso efficace e strutturato nel Mediterraneo centrale, per evitare che il mare continui a essere un confine di morte.

Mai come oggi per Arci è importante sostenere questa campagna e anche Arci L’Aquila, con i suoi circoli e associazioni, farà la sua parte. Tutti gli occhi sul Mediterraneo è una chiamata all’azione popolare, un appello per riaffermare la solidarietà e il rispetto dei diritti fondamentali in un momento storico in cui sembra soccombere la nostra civiltà giuridica e la nostra umanità.