Premio mutualità – bando 2025

Scadenza: 24 marzo 2025

Ente: ITAS Mutua e Reale Mutua

Descrizione:

Il Premio Mutualità vuole sensibilizzare l’opinione pubblica nazionale sul significato, l’agire e l’efficacia del modello mutualistico quale modello economicamente e socialmente sostenibile, alternativo – ma non antagonista – a quello capitalistico come generatore di ricchezza e benessere collettivo, valorizzando, al contempo, le buone prassi attraverso un riconoscimento concreto e nell’interesse della collettività.

Il Premio mira, nella prospettiva di offrire strumenti necessari a fronteggiare le sfide poste dall’odierno contesto generale e a sostenere le buone prassi che possano aiutare lo sviluppo e la crescita dell’Economia sociale, a selezionare ed a sostenere due Progetti partecipanti ritenuti maggiormente innovativo nell’ambito della mutualità.

Per “Progetto innovativo” si intende un Progetto da attivare entro 12 mesi dalla data della proclamazione del vincitore, che sia in grado di individuare soluzioni e/o servizi innovativi (operativi, tecnologici, procedurali, ecc.) e che sia caratterizzato da un approccio mutualistico negli scopi e/o nel modello organizzativo, effettivamente adottabile ed applicabile.

Il Progetto, per essere valutato, dovrà rispettare le seguenti condizioni:

  • essere redatto sotto forma di business case, comprendente la descrizione delle modalità di attivazione e coordinamento, delle soluzioni tecnologiche e organizzative adottate, delle eventuali fonti di finanziamento;
  • contenere una chiara indicazione del tipo di innovazione e del vantaggio che esso rappresenta nell’ambito della mutualità; dovrà essere, altresì, evidenziato in cosa l’innovazione si discosta da ciò che è già presente sul mercato;
  • fornire quantificazioni sui tempi e risorse necessarie per la realizzazione del Progetto, mediante l’allegazione di un dettagliato cronoprogramma relativo ai tempi di realizzazione del Progetto  e di un dettagliato elenco dei costi necessari per la realizzazione del Progetto.

Beneficiari:

Possono partecipare Enti che svolgono la propria attività nell’ambito dell’Economia Sociale, aventi sede principale sul territorio nazionale quali ad esempio:

  • Fondazioni
  • Mutue
  • Associazioni
  • Cooperative
  • Imprese sociali.

Potranno partecipare esclusivamente le Fondazioni che, come risultante nell’ultimo bilancio disponibile, abbiano conseguito ricavi inferiori o uguali ad euro 500.000.

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