Contributi alle associazioni per disabili, domande entro il 29 marzo

La legge regionale 27 ottobre 1999, n. 95 prevede la concessione da parte della Regione di contributi all’ANFFAS regionale, alle sezioni territoriali ANFFAS regolarmente costituite e alle associazioni iscritte al Registro regionale delle Organizzazioni di Volontariato, nei settori della sicurezza sociale e socio-sanitario, la cui attività statutaria risulti effettivamente rivolta ai disabili per interventi di integrazione sociale o ai malati per interventi di carattere sanitario, con esclusione delle Associazioni che hanno convenzioni con il Servizio Sanitario Nazionale.

L’art. 3 della suddetta L. R. stabilisce che le Organizzazioni aventi i requisiti possano presentare apposita istanza di contributo alla Direzione competente entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione dell’annuale legge di approvazione del bilancio di previsione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

La legge di bilancio annuale 2022 e pluriennale 2022-2024 è stata pubblicata in data 28 gennaio 2022 (BURA speciale n. 13 – L. R. 24 gennaio 2022 n. 3), per cui le istanze di contributo per l’annualità 2022 devono essere presentate entro il termine del 29 marzo 2022 al Servizio Tutela Sociale Famiglia all’indirizzo PEC dpg023@pec.regione.abruzzo.it.

All’istanza presentata, deve essere allegata la seguente documentazione:

  1. Una specifica relazione sulle attività che si intende finanziare nell’anno corrente rivolte ai disabili o ai malati, che espliciti in modo evidente quanto di seguito:
    • la connessione intercorrente tra le attività in programma e gli scopi statutari
    • il target di riferimento e il numero di utenti coinvolti
    • il piano finanziario con la puntuale declinazione e quantificazione delle spese previste;
  2. i bilanci consuntivi approvati relativi agli ultimi tre anni di esercizio, che non siano già in possesso degli uffici regionali; il bilancio consuntivo dell’esercizio finanziario 2021 sarà rimesso al competente Servizio regionale non appena approvato, secondo i termini previsti dalle leggi di riferimento;
  3. una dichiarazione del legale rappresentante, valevole ai fini auto-certificatori, attestante l’assenza di altri contributi da parte della Regione per le medesime attività e l’assenza di convenzioni in essere sottoscritte con il SSN;
  4. la relazione sugli interventi realizzati e il rendiconto delle relative spese sostenute con l’ultimo contributo percepito ai sensi della L. R. 95/99.

La spesa rendicontata deve essere imputata all’anno solare a cui si riferisce il contributo percepito e deve essere comprovata da copia dei titoli di spesa e delle relative quietanze, nel rispetto del principio della tracciabilità.  Il rendiconto deve essere accompagnato dalla certificazione di regolarità contabile, nelle modalità previste dalla L.  R. 27 maggio 1986, n. 22. L’elenco dei titoli di spesa prodotti, con i relativi importi e quietanze, devono essere riportati in un file excel da allegare all’istanza.

In sede di presentazione dell’istanza, per il corrente anno, le OdV che devono rendicontare il contributo regionale annualità 2021 e che, per le evidenti ragioni connesse all’effettiva erogazione delle risorse, non fossero in grado di fornire compiutamente il formale rendiconto delle spese entro i termini di scadenza previsti, possono chiedere una proroga nella produzione del rendiconto, riservandosi di produrlo in tempi congrui per non compromettere la conclusione della procedura di assegnazione.