Gli enti di servizio civile universale con programmi di intervento da realizzarsi in Italia approvati con la graduatoria definitiva pubblicata il 10 dicembre 2020 sul sito del Dipartimento ma non finanziati ai sensi del decreto dipartimentale 881/2020 del giorno 11 dicembre 2020 pubblicato sullo stesso sito nella stessa, possono avanzare richiesta di finanziamento con le risorse del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” (PON- IOG) di attuazione della Garanzia Giovani in Italia.
In particolare, all’esito della valutazione dei programmi presentati in risposta all’Avviso del 23 dicembre 2019 avente scadenza il 29 maggio 2020, risultano attualmente ancora finanziabili i seguenti posti per ciascuna delle nove regioni interessate dal PON-IOG, tutti riferiti alla misura 6 “Servizio civile universale” e distinti tra Asse 1 – occupazione giovani NEET e Asse 1 bis – occupazione giovani disoccupati:
| Regioni interessate dalla misura 6 “Servizio civile universale” | Asse 1 – Giovani NEET | Asse 1 bis – Giovani disoccupati |
| Abruzzo | 147 | |
| Basilicata | 194 | |
| Calabria | 339 | 307 |
| Campania | 568 | 410 |
| Piemonte | 150 | |
| Puglia | 596 | |
| Sardegna | 113 | 145 |
| Sicilia | 236 | |
| Totale | 1.317 | 1.888 |
Gli enti che intendono aderire a tale possibilità devono far pervenire al Dipartimento apposita richiesta, compilata secondo il modello in allegato, in cui dichiarano per quali programmi di intervento chiedono il finanziamento a valere sulle risorse del PON-IOG, specificando la regione su cui impatta il programma e scegliendo l’asse o gli assi di finanziamento.
Contestualmente dichiarano anche di impegnarsi a rispettare le procedure di attuazione e gestione del PON-IOG, previste dalle normative comunitarie, e in particolare le procedure specifiche messe in atto dal Dipartimento per l’attuazione della misura 6 “Servizio civile universale” dello stesso PON IOG. Gli enti dichiarano anche di essere disponibili a ridurre il numero di posti operatore volontario richiesti laddove tale soluzione fosse ritenuta percorribile dal Dipartimento per consentire il finanziamento.
La richiesta deve essere firmata dal legale rappresentante dell’ente e deve pervenire via pec al Dipartimento (giovanieserviziocivile@pec.governo.it) entro il 16 dicembre 2020.
Si specifica che ciascun programma di intervento può essere oggetto di finanziamento solo se insiste sul territorio di una sola delle regioni tra quelle precedentemente elencate. Inoltre, dal momento che nei programmi PON-IOG non possono essere finanziate le ulteriori misure a favore dei giovani (minori opportunità, tutoraggio e periodo in un Paese UE), laddove nei progetti fossero state originariamente previste saranno espunte.
Il Dipartimento finanzierà i programmi di intervento secondo l’ordine della graduatoria definitiva pubblicata in data 10 dicembre 2020. Qualora per l’ultimo dei programmi considerati per ciascuna tipologia di posti non fossero disponibili risorse per finanziare tutti i posti di operatore volontario richiesti, il Dipartimento potrà valutare con l’ente interessato la riduzione degli stessi affinché il programma sia ammesso a finanziamento.