Martedì 28 gennaio a Pescara lo spettacolo CENERI, racconto a due voci nell’economia nazista, di e con Cam Lecce e Jörg Grünert. Musica di Luigi Morleo.
Lo spettacolo si svolgerà nello Spazio Matta, a Pescara in Vi Gran Sasso – ore 11.00 matinée – ore 21.00 serale.
Biglietto intero 10 euro – biglietto ridotto 8 euro.
Riserva il tuo posto qui: https://forms.gle/ob8daezz1Sf2GEUF9
Il 27 gennaio ricorrono 80 anni da quando furono aperti i cancelli di Auschwitz e l’impronunciabile crudeltà umana apparve nella sua totale nefandezza.
80 anni e l’appello dei sopravvissuti di Auschwitz: “… In nome dell’umanità chiediamo che sia fatto tutto il possibile perché in futuro non si ripetano più gli eccidi commessi dai nazisti, perché il sangue delle vittime innocenti non sia stato versato invano”, è un logoro sterile slogan. “MAI PIÙ” è totalmente disatteso.
L’installazione artistica che ospita la drammaturgia di CENERI propone una lettura trasversale del genocidio nazista, riportando l’indicibile storia del Nazifascismo alle sue matrici economiche e finanziarie seguendo il percorso, spesso sotterraneo delle burocrazie europee, dalla guerra agli anni della pacificazione. Da cui emerge con grande chiarezza il calcolo che portò i governi europei a salvaguardare i meccanismi finanziari collaudati durante il secondo conflitto mondiale, la crescita economica ipertrofica delle banche e delle società che supportarono, fino alla fine del conflitto, l’economia della Germania. Da questo risulta una prospettiva nuova dello sterminio con elementi poco conosciuti ma fondamentali per la comprensione del genocidio, istruendo prospettive e domande che arrivano fino ai nostri giorni. Le ragioni della finanza dell’epoca sono le stesse del nostro sistema economico attuale. Il testo drammaturgico, originale, a cura dall’artista e drammaturgo Jörg C. Grünert è tratto da ricerche storiche tradotte appositamente in italiano.